Dal 1 ottobre 2017, data di inizio ufficiale delle attività del neonato Archivio Italiano dei Giochi, la squadra dell’Archivio si è installata nell’edificio 13 del complesso di via Sabbadini 22, nell’area meglio nota come l’ex Macello di Udine.
Si tratta di un’area recentemente recuperata e restituita alla città dopo anni di inutilizzo, interamente destinata a diventare un centro polifunzionale per attività sociali e culturali. Il progetto di riqualificazione ha tenuto conto della necessità di valorizzare il patrimonio di archeologia industriale rappresentato dell’ex macello, con un restauro attento alle moderne necessità di efficienza energetica e sostenibilità.
In uno degli edifici attigui a quelli che ospitano da poco più di un anno il Museo Friulano di Storia Naturale ha trovato spazio la sede fisica dell’Archivio, quella che ospiterà la biblioteca e la giocoteca, le cui collezioni sono in fase di allestimento nei 145 mq del primo piano, sopra al nuovissimo FaberLAb (Laboratorio artigiano di prototipazione e stampa 3D), in concomitanza col quale l’Archivio ha aperto i battenti e con cui condividerà alcuni spazi.
La cittadinanza di Udine e chiunque lo vorrà può quindi già accedere, nell’orario di apertura al pubblico (ogni lunedì dalle 15:00 alle 18:00) ai locali, destinati a contenere una selezione di giochi e pubblicazioni di vario genere di argomento ludico.
La grande sala al primo piano dell’ex stalla si sta pian piano colorando dei colori vivi del logo AIG, gli scaffali si vanno popolando di risorse che saranno a disposizione di tutti con la mediazione del personale dell’Archivio. L’auspicio è che queste collezioni siano destinate a crescere sempre più col tempo, anche grazie alle donazioni di altri enti o privati.