Giovedì 7 dicembre 2017, in occasione dell’incontro rivolto alle città che intendono partecipare al bando Urbact III, la città di Udine ha presentato la buona pratica denominata “The Playful Paradigm“, già selezionata tra le tante proposte a livello europeo.
Tale pratica è dedicata al tema del gioco come strumento di partecipazione, inclusione sociale e relazione intergenerazionale. L’Archivio Italiano dei Giochi ha partecipato al convegno con l’intervento del coordinatore responsabile Dario De Toffoli.
La sua relazione è stata tesa a dimostrare che la pratica del gioco sano è di per se una prevenzione al gioco d’azzardo patologico.
Partendo da alcune osservazioni del filosofo udinese Pier Aldo Rovatti, De Toffoli ha spiegato come l’assidua pratica del gioco insegni ad attraversare i ponti fra la realtà reale e quella del gioco, senza rischiare di “perdersi” nell’altra realtà.
Conclusi tutti gli interventi in programma si è proseguito in ludoteca, dove c’è stato anche il tempo per una partita di Oware tra i relatori, arricchita dai consigli del campione De Toffoli.
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